Superlega: Trento continua la risalita, battuta Modena 3-0

Superlega:  Trento continua la risalita, battuta Modena 3-0

NEL RECUPERO DI CAMPIONATO LA SQUADRA DI LORENZETTI È ALLA QUINTA VITTORIA CONSECUTIVA (3 IN CHAMPIONS E 2 IN CAMPIONATO) DOPO I NUMEROSI CASI DI COVID CHE HANNO COLPITO LA SQUADRA. NELL’ALTRO MATCH BELLA VITTORIA DI VERONA A RAVENNA. NEI ROMAGNOLI PESA L’ASSENZA DI RECINE, DI NUOVO POSITIVO AL COVID. IL 3° SET È UNA MARATONA FINITA: 33-35

RAVENNA-VERONA 0-3 (19-25, 20-25, 33-35)

—   Non porta fortuna alla Consar una maglia molto old-style, un bianco-rosso che ricorda decisamente gli anni ’80 ruggenti di quella Cassa di Risparmio che riempiva oltre ogni logica ed umana capienza il Pala Costa. Verona è sul pezzo e soffre solo nel terzo set (3-0 il finale), Ravenna molto meno e non basta l’assenza di Recine a giustificare una prova decisamente meno lucida e convinta rispetto a quella offerta quattro giorni prima contro Civitanova. Si salvano la riserva Koppers, a tratti Mengozzi, dall’altra parte sontuosi Kaziyski e Jaeschke, con Spirito che non ha sofferto più di tanto per gestire i suoi attaccanti. Si parte con la Consar a lamentare la grave assenza di Recine, positivo al Covid, mentre a Verona manca Mads Jensen, tesserato a fine novembre e quindi dopo che questa partita fosse calendarizzata. Ravenna spinge subito al servizio con Pinali e Zonca (4-1), poi però l’intesa tra Redwitz e i suoi attaccanti si intoppa a ne approfittano gli scaligeri per salire 6-8. Non si scoraggiano i romagnoli, mettono in ordine alcune caselle in difesa e con il muro di Mengozzi, uno degli ex di turno, risalgono sul 13-11 costringendo Kaziyski el suo primo time-out. Ricambia il favore Bonitta sul break di 0-3 completato da un ace di Jaeschke (16-17), poi Kaziyski aumenta il margine e Pinali sbaglia, sempre sulle battute dell’opposto, tanto da dare alla Nbv il margine si sicurezza che gli ospiti porteranno fino alla fine del set, mentre Ravenna inserisce Giuliani, Koppers e infine anche Stefani, ma senza cambiare le carte in tavola di un parziale chiuso da un ace di Kaziyski. Si riparte con la Consar che ripristina il sestetto iniziale del match, equilibrio insistito (6-6), poi Verona prova ad accelerare (7-10) ma Ravenna non ci sta (13-14), poi Loeppky suona la carica e Zonca sorpassa (16-15). E’ il più classico dei fuochi di paglia, però, visto che Stoytchev fa ordine e quando in battuta va Kaziyski scatta una serie impressionante che ribalta il set. Terzo parziale con Bonitta che dà fondo a quel che ha in panchina e cambia metà squadra partendo con Batak, Arasomwan e Koppers. L’avvio è promettente (4-2) ma, come nel set precedente, tutto finisce velocemente con un break di 0-6 ringalluzzito anche da un paio di errori ravennati da categoria inferiore. Poi Verona si adegua all’atmosfera e inizia a sbagliare a propria volta, tanto che la Consar si riporta ad un punto senza meriti eccessivi ed arriva a pareggiare a quota 15 quando Kaziyski spegne temporaneamente la luce con due errori che non fanno parte del suo bagaglio. E infatti vengono puntualmente cancellati dalle tre palle successive (15-18) . Ma Verona adesso soffre in ricezione e Spirito gioca scontato, tanto che la Consar ribalta con Loeppky per il 21-20, poi inizia una lunga volata punto a punto ma con la Nbv che ha sempre la testa avanti fino al 29-28, poi Koppers sbaglia il servizio e Pinali tira fuori. Verona non sfrutta e torna in svantaggio con Koppers (33-32): è l’ultimo respiro della Consar, i due muri consecutivi degli scaligeri chiudono il sipario.

9 dicembre 2020 (modifica il 9 dicembre 2020 21:32)

Fonte: https://www.gazzetta.it/Volley/09-12-2020/volley-superlega-kaziyski-jaeschke-show-verona-passa-ravenna-3901540164585.shtml

Nancy
Nancy Non esistono per me storie ed emozioni che non possono essere narrate, o volti, i cui profili, non possono essere fedelmente tracciati.
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