Coppa Italia, Leon trascina Perugia in finale. In campo Trento e Milano

La prima finalista di Coppa Italia è Perugia che con una prova intensa supera una Piacenza molto combattiva e adesso aspetta una fra Trento e Milano (dalle 17.45) nella finale di domenica alle 15.
PERUGIA-PIACENZA 3-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-18)
— Momenti toccanti già prima delle partite, quando all’Unipol Arena risuonano le note dell’inno ucraino, sulle tribune compaiono le bandiere del paese invaso dalla Russia e Oleh Plotnyskyi, ucraino ed emozionato, a cantare il suo inno prima della semifinale con Piacenza. Lungo e sentito l’applauso del popolo del volley. Poi è partita. Ricci torna in campo dopo diverse settimane e prende il posto di Mengozzi al centro di Perugia. Qualche variazione anche per Bernardi che schiera Russell-Rossard come schiacciatori e lascia in panchina il convalescente Holt. La Gas Sales parte bene (4-0, 16-14), ma in quel momento Perugia fa ruggire la voce del più forte. Piacenza trova la nuova parità a quota 22, prima che Leon vada in battuta a spezzare definitivamente l’equilibrio. Nel secondo set Bernardi tiene in campo Stern entrato a metà del primo. Sotto di un break gli emiliani fanno entrare Recine (per Russell) e Holt (per Caneschi), Perugia sembra in controllo, ma il muro e la difesa di Piacenza fanno la differenza. La Gas Sales ha preparato bene il match e legge le mosse di Perugia andando a pareggiare i conti.
BATTUTE DECISIVE
— Ci crede Piacenza adesso e ci crede di più, annulla un primo break e si porta in vantaggio 19-17, ma qui ancora una volta Leon fa la differenza in battuta (4 servizi a fila), il set gira 21-19 La Sir va in vantaggio.Piacenza prova a restare attaccata al match, ma adesso gli uomini di Grbic hanno una marcia in più e gli umbri prendono il largo. Andando a vincere la partita, chiusa da un ace del solito Leon.